Confronto dell’escalation della dose utilizzando la radioterapia intraoperatoria (IORT)
Rispetto alla radiochirurgia stereotassica (SRS) post-operatoria dopo la resezione di grandi metastasi cerebrali
La lettura di questa breve panoramica non sostituisce la lettura dello studio originale, ma fornisce solo una visione sintetica e non riflette necessariamente l’opinione degli organismi notificati e/o delle autorità di regolamentazione, quali DQS o FDA.
Una breve panoramica del confronto dell’escalation della dose tra IORT e SRS creata da Christopher P. Cifarelli, MD, PhD, FAANS, FACS per conto di ZEISS, marzo 2019.
Titolo originale:
Feasibility of dose escalation using intraoperative radiotherapy following resection
of large brain metastases compared to post-operative stereotactic radiosurgery.
Autori:
John A. Vargo, Kristie M. Sparks, Rahul Singh, Geraldine M. Jacobson, Joshua D. Hack,
Christopher P. Cifarelli
Fonte:
Vargo, J.A., Sparks, K.M., Singh, R. et al. J Neurooncol (2018) 140: 413.
- Nei pazienti oncologici le metastasi cerebrali sono la forma di tumore intracranico più comune e rappresentano una delle maggiori cause di morbilità e mortalità.1
- Per il trattamento viene normalmente utilizzata la radiochirurgia stereotassica (SRS) ma, poiché questa porta spesso alla necrosi da radiazioni per le metastasi cerebrali più grandi, il livello di dose è limitato e il volume di trattamento viene solitamente ridotto con la chirurgia di debulking per consentire alla SRS di erogare una dose adeguata.
- La radioterapia intraoperatoria (IORT) potrebbe essere un’alternativa di trattamento, ma finora non sono disponibili raccomandazioni di dosi standardizzate.