Le principali criticità per i dentisti che si trovano a dover rimuovere strumenti endodontici fratturati riguardano la scarsa visibilità, l’accessibilità limitata all’interno di canali radicolari stretti e curvi, nonché il rischio di fratturare ulteriormente lo strumento o di danneggiare la struttura del dente.1 Queste sfide sono cruciali in quanto la ritenzione di uno strumento fratturato può portare a un’infezione persistente, all’insuccesso del trattamento canalare e, potenzialmente, alla perdita del dente.2 Bypassare adeguatamente o rimuovere lo strumento è essenziale per prevenire queste complicazioni e garantire il successo della terapia endodontica.3 Per superare efficacemente queste problematiche sono necessari in genere un ingrandimento elevato e un’illuminazione coassiale efficace, ottenuti mediante l’impiego del microscopio operatorio e di strumenti specialistici.4 L’immagine mostra la complessità della situazione clinica in assenza di microscopio e dimostra che è impossibile visualizzare il frammento rotto a occhio nudo, senza l’aiuto del microscopio.
L’uso del microscopio ha rivoluzionato il mio approccio alla rimozione di strumenti endodontici fratturati. L’ingrandimento e l’illuminazione potenziati assicurano una visibilità eccezionale e consentono una rimozione precisa ed efficace; ciò riduce significativamente le complicazioni e aumenta notevolmente il tasso di successo dell’intervento.
Utilizzo di strumenti di visualizzazione avanzati e di tecniche specialistiche1
Il microscopio operatorio ha contribuito a risolvere queste problematiche grazie all’ingrandimento e all’illuminazione potenziati, che migliorano in modo significativo la visibilità e la precisione.4 Con l’aiuto del microscopio operatorio, i dentisti possono individuare con precisione i canali radicolari stretti e operare al loro interno, riducendo il rischio di ulteriori rotture dello strumento o di danni al dente e aumentando il tasso di successo dell’intervento di rimozione dello strumento. La visualizzazione migliorata mediante l’impiego del microscopio permette di recuperare lo strumento in modo accurato ed efficace, consentendo ai dentisti di osservare dettagli minuscoli altrimenti invisibili a occhio nudo. Ciò aumenta il tasso di successo dei trattamenti endodontici e assicura risultati migliori per i pazienti.2,3
Immagine per gentile concessione di: Dr. PhD Gianluca Plotino, Odontoiatra | Roma, Italia
L’immagine pre-operatoria mostra come sia impossibile individuare il frammento rotto a occhio nudo
Immagine per gentile concessione di: Dr. PhD Gianluca Plotino, Odontoiatra | Roma, Italia
Radiografia pre-operatoria
Immagine per gentile concessione di: Dr. PhD Gianluca Plotino, Odontoiatra | Roma, Italia
Immagine intra-operatoria della visione mediante microscopio del frammento rotto
Immagine per gentile concessione di: Dr. PhD Gianluca Plotino, Odontoiatra | Roma, Italia
Il frammento rotto rimosso
Immagine per gentile concessione di: Dr. PhD Gianluca Plotino, Odontoiatra | Roma, Italia
Radiografia intra-operatoria dopo la rimozione della lima rotta
Immagine per gentile concessione di: Dr. PhD Gianluca Plotino, Odontoiatra | Roma, Italia
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